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La
torre di Collelungo si trova all'estremità meridionale del territorio comunale di
Grosseto, su un modesto promontorio che domina l'omonima spiaggia. La torre è raggiungibile attraverso l'itinerario A2 del
parco naturale della Maremma.La fortificazione con funzioni di avvistamento venne fatta costruire dai
Senesi in epoca
rinascimentale per rafforzare il sistema difensivo costiero lungo uno dei tratti litoranei controllati dalla
Repubblica di Siena.La struttura venne distrutta e successivamente ricostruita nella seconda metà del
Cinquecento, epoca in cui venne notevolmente rialzata; un ulteriore restauro venne effettuato verso la fine del
Settecento quando non esercitava più le originarie funzioni difensive.Il 31 agosto
1847 venne colpita da un
fulmine che distrusse i piani superiori dove, in passato, doveva essere presente la
polveriera.Negli ultimi anni del
secolo scorso un attento restauro ha riportato la torre all'antico splendore, riportando alla luce gran parte degli elementi stilistici tardo
cinquecenteschi.
La torre di Collelungo si presenta come un edificio a pianta quadrangolare, disposta su tre livelli, poggiante su un possente basamento a scarpa a forma di piramide tronca, che nella parte superiore termina con una cordonatura che lo mette in continuità con la parte superiore della struttura turriforme. L'accesso alla torre è possibile attraverso una porta rettangolare, che si apre al piano rialzato lungo la parete settentrionale, a cui si giunge attraverso una caratteristica rampa di scale esterna che originariamente culminava con un ponte levatoio successivamente murato.Le strutture murarie sono rivestite in pietra e si caratterizzano per le feritoie e le troniere che si aprono in alcuni punti ad altezze diverse. L'estremità sommitale è coronata da una serie di beccatelli, sui quali probabilmente poggiava originariamente una merlatura perduta, che delimitava la terrazza sommitale dalla quale le sentinelle effettuavano gli avvistamenti.